Le tube sono degli strumenti musicali appartenenti alla classe degli ottoni e alla famiglia dei flicorni, di cui costituiscono le varianti più perfezionate e notevolmente voluminose nelle dimensioni. Esse non sono altro che le taglie più basse e più gravi dei flicorni normalmente utilizzati per i complessi cameristici o per le bande militari; le tube infatti costituiscono i modelli maggiormente conosciuti dei flicorni voluminosi, e la loro nomenclatura nel passaggio da una denominazione all'altra, soprattutto dal punto di vista internazionale, genera non poche imprecisioni di definizione. Rispetto ai membri della famiglia dei flicorni, per quel che concerne la loro tessitura ed estensione si dividono convenzionalmente in tube basse e tube contrabbasse, possono essere costruite a pistoni di tipo verticale o a tipo cilindro rotante. Tra i membri della famiglia dei flicorni sono quelli dal suono più grave, concepiti appositamente soprattutto per l'utilizzo in organici orchestrali.
La prima tuba (intonata in Fa), suggerita dal supervisore musicale dell'esercito prussiano Friedrich Wilhelm Wieprecht, venne costruita a Berlino da Johann Moritz nel 1835. Essa è stata utilizzata nelle orchestre a partire dal 1836. Dieci anni dopo il noto fabbricante di strumenti a fiato Cerveny inventò la prima tuba contrabbassa. La tuba ha avuto una propria letteratura solistica (con Ralph Vaughan Williams, Gordon Jacob, Alexej Lebedjew e altri) ed è entrata a far parte delle brass band (come i quintetti di ottoni) e jazz (prima che entrasse il contrabbasso). La scoperta delle altre tube in Italia è dovuta molto al virtuoso statunitense Roger Bobo, che ha tenuto numerosi corsi nella penisola.
Esistono quattro tipi di tube: in fa o mi♭ (tuba bassa) e in do o si♭ (tuba contrabbassa). In generale sono strumenti con canneggio conico avvolto in volute ellittiche, bocchino emisferico a tazza, con da tre a sei pistoni (o cilindri) e un ampio padiglione. Le tube con il registro più alto sono accordate in Fa o in Mi♭ e sono di comune utilizzo sia nelle bande musicali sia nelle orchestre, e sono più comunemente utilizzate per eseguire brani da solista o in formazioni jazz. Esistono anche due forme particolari da parata: l'Helicon e il Sousaphon. Nel primo caso abbiamo uno strumento di forma circolare che permette all'esecutore di poggiarlo sulla spalla, facendovi passare dentro il braccio; mentre nel secondo ne abbiamo una sempre circolare, ma caratterizzato da un gigantesco padiglione mobile. Talvolta è chiamato impropriamente tuba tenore anche l'Euphonium, intonato in si♭ all'ottava alta del flicorno contrabbasso.
(Fonte : Wikipedia)